I Percorsi Formativi
![Maniscalco che insegna a ferrare un cavallo](http://afei.eu/assets/images/percorsi_formativi/benessere.jpg)
Benessere
Lo studio dei bisogni primari del cavallo ed il loro soddisfacimento, i sistemi gestionali, le relazioni tra patologie sviluppate e i fattori gestionali, variazione dei parametri fisiologici ed osservazione del comportamento, rappresentano la conoscenza indispensabile per garantire il benessere del cavallo in rapporto all’ambiente, in cui vive.
![Cavalli liberi che pascolano](http://afei.eu/assets/images/percorsi_formativi/etologia.jpg)
Etologia
Lo studio del comportamento animale nell’ambiente naturale esaminando come il cavallo interagisce con l’ambiente e agli stimoli che da esso derivano, aiuta il cavaliere a comprendere la componente istintiva e la capacità e modalità di risposta alle situazioni. E’ dall’interazione di questi fattori che nasce il sistema dell’apprendimento. In quest’ottica il comportamento è quello che dovrà essere studiato per capire ed utilizzare a vantaggio del binomio, la correlazione tra cavallo e ambiente, tra istinto e stimoli, tra predisposizione e apprendimento. L’attento studio delle risposte del cavallo a stimoli esterni a cui partecipano sia la componente istintiva che la capacità di adattamento, rappresenta il fulcro dell’apprendimento che altro non è la modifica del comportamento, in risposta a fattori esterni.
![Gara di equitazione](http://afei.eu/assets/images/percorsi_formativi/tecnica.jpg)
Tecnica equestre
Lo studio del “sapere cosa bisogna fare e come fare per farlo bene” rappresenta l’unica via che assicura una pratica equestre rispettosa del cavallo. L’addestramento del cavallo non può prescindere dalla sua forma fisica e psicologica. Non può esistere uno senza l’altro. Attraverso lo studio dell’anatomia, della biomeccanica, degli effetti e delle conseguenze dei mezzi addestrativi, del cosa fare e cosa non fare, il cavaliere potrà dedicarsi alla vera equitazione. Lo scopo finale sarà affinare la propriocezione del cavaliere, che con il dominio della propria mobilità, determina e modifica quella del cavallo, creando un assetto corretto.